Il complesso Villa Vazia sorge sui resti di un’antica villa patrizia a picco sul mare. Tra il III e il I sec a.C., l’influente console romano Servilio Vatia detto l’Isaurico (a causa di una schiacciante vittoria riportata nel 79 a.C. sugli Isauri) costruì una delle più famose ville dell’epoca. Anneo Seneca, il filosofo greco, incuriosito dal detto che circolava tra i romani “Oh Vatia, solo tu sai vivere” volle appurare di persona la magnificenza della villa. Ne constatò la posizione strategica costruita sulla sommità di un grosso banco tufaceo, attraversata da un canale che collegava il Lago Fusaro al mare, dove si trovavano le peschiere. Rimasto estasiato ne decantò la bellezza nella sua opera “AD LUCILUM EPISTULARUM MORALIUM” libri XX. Oggi i reperti di questa splendida villa, sono stati sapientemente inglobati nella struttura del ristorante e parte lasciati in evidenza.